ReRoll darà un nuovo significato a “open world”

Il video di presentazione di ReRoll, che mostra quel che intende fare PIXYUL con questo titolo, sembra fin troppo esagerato per essere credibile.
ReRoll è un survival RPG in isometrico, con la classica crisi mondiale che lascia il pianeta in ginocchio e pochi sopravvissuti che dovranno vagare, raccogliere risorse, imparare dei mestieri e combattere per la sopravvivenza.

E fin qui tutto ok, nulla di nuovo.
Ma ReRoll non sarà ambientato in una Terra “generica”.
Gli sviluppatori, come potete vedere nel trailer, vogliono spedire droni in ogni angolo del nostro pianeta per mapparlo con precisione e ricrearlo nel loro gioco, con la massima fedeltà.

Potete rendervi facilmente conto che non si tratta di una impresa facile o breve: bisogna avere parecchio personale e droni (ovvero fondi) e anche per questo il video sembra un po’ utopistico, poi però guardi ai nomi dei due principali programmatori coinvolti e ti ricredi: Julien Cuny e Louis-Pierre Pharand hanno occupato posti di grande rilievo presso Ubisoft con titoli quali Assassin’s Creed e FarCry e non son certo dei fanfaroni che sognan cose a caso.

Ovviamente ReRoll è ancora in una fase di concepimento e si tenta ora di raccogliere qualche fondo per riuscire a mappare almeno qualche chilometro quadrato (la fase Brick-1) e conce perire i primi modelli di gameplay e test: si tratta di uno dei progetti più ambiziosi di sempre visto che lo scopo finale non è solo permettervi letteralmente di giocare in ogni angolo della Terra ma anche imitarne fedelmente i modelli climatici e il ciclo giorno-notte.

Date un’occhiata al video e poi provate a informarvi a fondo sul sito ufficiale di ReRoll.