The Elder Scrolls V: Skyrim. Cosa ne pensate?

Skyrim è appena uscito e ci siamo buttati a capofitto nell’incredibile mondo progettato da Bethesda ricavandone alcune prime impressioni che potrebbero essere tranquillamente riassunte con un semplice: capolavoro.

Ci siamo un po’ persi nel mondo creato dagli sviluppatori e siamo riusciti a completare la linea principale in poco più di 40 ore di gioco, questo perché ci siamo lasciati un po’ andare e abbiamo esplorato qualche vallata in più e svolto alcune quest secondarie ma sappiate che Skyrim può tranquillamente garantirvi anche il doppio di queste ore, a seconda di come lo giocate.

Impossibile soffermarsi su ogni singolo aspetto di quello che si prospetta come, con buona probabilità, il gioco migliore del 2011, ma ci sono alcuni lati che bisogna per forza di cose sottolineare, sperando che voi lettori poi nei commenti sappiate aggiungere molte altre cose.

Il mondo, come detto, è vastissimo e lascia totale libertà al giocatore e libertà è la parola che connota tutta questa esperienza videoludica, dalla libertà di scorrazzare dove si vuole prendendosi tutto il tempo che si vuole a quella di sviluppare il personaggio (non ci sono classi, solo razze) come ci pare e piace, privilegiando un aspetto o l’altro, senza binari fissi.
E, di nuovo, libertà anche nelle quest secondarie da seguire, nell’impronta morale da dare al personaggio e negli eventuali mestieri da fargli seguire, tutte cose che possono sembrare minime su carta ma che avranno importanti effetti sul vostro gameplay.

Inutile parlarvi di grafica e combattimenti: la prima poggia su un motore ormai consolidato e forse non sarà lo stato dell’arte ma è solidissima e i secondi sono entusiasmanti e sono anche uno dei reparti dove si possono meglio notare le varie migliorie apportate da Bethesda.

Ci sarà tempo più avanti per pareri approfonditi, walktrough e trucchi vari, ora non rimane che stare di fronte allo schermo in pura ammirazione di Skyrim, in attesa dei pareri dei vari giocatori!