Prototype 2: più azione, più velocità, più distruzione!

Cosa potete fare se siete una software house che ha creato un action open world di grande successo e si trova, dopo qualche tempo, a prepararne il seguito in mezzo a un momento non proprio eccezionale nel quale vengono chiusi alcuni altri suoi progetti?

Questo è quanto è capitato a Radical Entertainment che per il suo Prototype 2, che verrà pubblicato da Activision Blizzard più avanti durante quest’anno, ha deciso la strada più sicura: nessuno stravolgimento e un accurato lavoro di correzione riguardante quelli che potevano essere i difetti del primo fortunato capitolo.

Rimaniamo quindi dalle parti del primo Prototype, con le usuali migliorie grafiche (ma data l’elevata velocità dell’azione non aspettatevi lo stato dell’arte), un dovuto cambio di protagonista (adesso giochiamo con James Heller, che vuole uccidere il precedente protagonista, Mercer, in quanto lo reputa responsabile della diffusione del virus e della conseguente morte di sua moglie e sua figlia) e qualche potere in più per recare una distruzione ancora più assoluta, quali per esempio dei tentacoli e nuove mosse finali.

Migliorato anche tutto il lato che coinvolge lo stealth e in generale i comandi, che ora rispondono alla perfezione: la grande varietà di mosse saprà tenere impegnato ogni tipo di giocatore.
Rimangono solo due perplessità impossibili da fugare in base alla (pre)beta: un elemento che non aveva convinto nel primo episodio era una certa ripetitività e mancanza di coesione e senso in molte delle quest, in particolare quelle secondarie, e si spera quindi che Radical Entertainment abbia provveduto in tal senso, mentre resta da augurarci che si sia mantenuto il buon livello di difficoltà che ha differenziato Prototype da vari altri titoli simili, in un universo videoludico che sembra sempre più affollato di giochi stupendi dal punto di vista grafico ma fin troppo facili e banalotti.

Lo scopriremo a partire da fine aprile su PS3, PC e Xbox 360.