God of War 3: Impressioni dalla demo
Di nicolettaSul sito VGChartz è stata appena pubblicata la recensione di Karl Koebke che ha avuto l’opportunità di visionare la demo di God of War 3, attualmente in fase di sviluppo per PS3, valutandola alla luce delle puntate precedenti.
La demo inizia in medias res, subito all’inseguimento dei nemici, non è presente alcun elemento della storia precedente. Voi siete il potente Kratos che cerca di raggiungere e presumibilmente uccidere il dio Helios. Fate fuori chiunque vi intralci la strada, indipendentemente dal fatto che si tratti di persone armate o meno.
I fan dei giochi precedenti non avranno problemi a ri-immergersi nel gameplay di God of War 3, poiché i pulsanti sono praticamente gli stessi. Kratos è armato con catene dotate di lame, come al solito, e voi avete la possibilità di utilizzare un paio di ‘cestus’, una sorta di guantoni da boxe di metallo massiccio.
A differenza di quanto avveniva in passato, in God of War 3 i pulsanti QTE (quick-time event) sono ora relegati ai lati dello schermo; a prima vista questa soluzione sembrerebbe un elemento di distrazione, ma in realtà si tratta di una buona soluzione perché il lato dello schermo su cui compare il pulsante è basato sulla posizione del pulsante sul controller. Questa maniera di disporre gli elementi visivi vi permette di focalizzarvi un po’ di più sull’azione che sta svolgendo il QTE, mentre con la coda dell’occhio iniziate a guardare quale debba essere il bottone da premere in seguito.
Un altro grande cambiamento nel gameplay è l’aumento del numero di nemici da combattere, perciò è molto più importante l’abilità di ‘crowd control’ (controllo della folla). Per affrontare le masse di nemici ora esiste anche l’abilità di afferrare un nemico e utilizzarlo come scudo mentre si corre e si colpisce chiunque sia tra i piedi. Questo aspetto è particolarmente utile quando siete di fronte a un grande numero di nemici in uno spazio minuscolo, per esempio una galleria. L’altra abilità per il ‘controllo della folla’ è la capacità di assumere il controllo di grossi orchi e di letteralmente schiacciare le file dei nemici. Si presume che nel gioco vero e proprio ci saranno anche altri tipi di abilità per il ‘crowd control’.
L’aspetto visivo e sonoro di God of War 3 non colpiscono come particolarmente nuovi o stupefacenti, anche se vi sono alcune scene interessanti, come quella dei titani che muovono guerra a Helios. Lo stile della presentazione è esattamente ciò che ci si aspetterebbe da un titolo di God of War.
Per riassumere, la demo non rivela molte sorprese, ma del resto questo è normale quando si tratta già del terzo titolo di una serie. E comunque l’impressione è quella di un buon software, che non deluderà gli appassionati di guerra nel mondo della mitologia greca.
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