Il futuro delle console sarà il free-to-play?
Di Elvezio SciallisSolo ieri vi abbiamo offerto una infografica che offre parecchi spunti di riflessione su alcuni aspetti futuri dell’industria videoludica e oggi torniamo sull’argomento, stimolati dalle interessanti dichiarazioni di Cevat Yerli, CEO di Crytek, che, andando controcorrente rispetto a quanto parecchie compagnie presenti sul mercato sembrano sostenere, ha affermato che il futuro delle console può essere solo nei giochi free-to-play.
Si tratta di affermazioni che hanno provocato parecchie risposte piccate sia da parte di altri protagonisti dell’industria dei videogiochi che da parte di molti appassionati: il free-to-play non è mai realmente gratis e spesso per riuscire a competere online bisogna comunque comprare parecchi contenuti extra giungendo, alla fine, a spendere più del normale costo di un videogame.
Tenendo conto che la prossima distribuzione di Crytek, ovvero Warface, sarà f2p viene il sospetto che Cevat Yerli sia piuttosto di parte quando afferma determinate cose, ma la sua è comunque una dichiarazione che va ponderata, così come l’altra convinzione del CEO, ovvero che la futura generazione di tablet sarà tecnologicamente assai superiore alle console e se Sony e Microsoft non si sbrigheranno a far uscire i loro nuovi modelli di console potrebbero ritrovarsi con il mercato totalmente occupato dai vari tablet, con margini di guadagno risicatissimi e la massa dei videogiocatori che si sposta dalle precedenti piattaforme casalinghe alle future proposte portatili.
Affermazioni prive, secondo molti, di un reale studio del mercato e dei consumi, ma che comunque, provenendo da un esperto, fanno riflettere…
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