Army of Two: The 40th Day, un sequel interessante
Di nicolettaCon il sequel di Army of Two, che avrà il sottotitolo The 40th Day (il 40 giorno), Electronic Arts Montreal garantisce un ottimo gioco di azione in terza persona.
Una grande novità sarà il sistema di copertura automatico, da utilizzare quando nel gioco ci si trova in un’area con fuoco incrociato. Se premerete il pulsante analogico con forza il personaggio correrà verso il muro per proteggersi. Se invece lo premerete piano il giocatore si sporgerà dall’oggetto che vi farà da scudo per sparare. Il vantaggio consisterà nel premere meno tasti in un’area di guerra.
Un altro utile modo per diminuire il numero di tasti da premere, è quello di assegnare le bombe e gli attacchi corpo a corpo a un tasto in particolare.
I personaggi dei vecchi capitoli, Salem e Rios, potranno essere utilizzati anche in 40th Day. Si avranno a disposizione moltissime attrezzature per eliminare i nemici, per esempio il coop playbook, ovvero una schermata che darà informazioni sulla situazione e sulla zona in cui si sta combattendo. Se in un’area di battaglia un nemico causa molti problemi, basterà usare il playbook ed evidenziare quel nemico. Così, quando il vostro compagno di gioco userà il suo playbook, quel nemico sarà subito individuato e a questo punto il vostro amico avrà il compito di eliminarlo.
Oltre al playbook ci sono molti modi per uccidere i nemici, per esempio le trappole. Il vostro ‘socio’ farà finta di arrendersi e, se gli avversari ci cascheranno, voi potrete eliminarli.
Il miglioramento dei controller sono perfettamente compatibili con i miglioramenti estetici, e vanno a creare un videogioco davvero interessante. Notevolissimi anche il livello di stabilità e di reazione dell’IA.
Army of Two: The 40th Day sarà disponibile per il prossimo inverno, e sarà compatibile con Xbox 360, PS3 e PSP. Potete già prenotarlo su questa pagina per Xbox 360 e su questa per PlayStation3.
Stefano Piscina
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