Assassin’s Creed III: un sequel coi fiocchi

Segnatevi la data del 31 ottobre 2012, quando potrete avere tra le mani Assassin’s Creed III per PC, Xbox 360 e Playstation 3. Un titolo che promette di portare nuova vita alla serie. Anche i suoi estimatori, pur consci dei meriti tecnici dell’avventura videoludica, dai tempi di Assassin’s Creed: Revelations hanno lamentato come maggiore difetto (purtroppo difficile da ignorare) l’eccessiva familiarità della storia. Come se la forza creativa di Ubisoft fosse arrivata a un punto di stallo. Lo stesso timore aleggiava nei confronti del capitolo Assassin’s Creed III, ma per fortuna i bene informati ci rassicurano al riguardo.

Il nuovo eroe si chiama Connor, è per metà Mohawk e per metà britannico, un antenato di Desmond Miles. L’ambientazione è l’America del Nord del XVIII secolo, con una storia che copre gli anni dal 1753 al 1783 anni, quelli della Guerra di indipendenza americana, in cui una dozzina di colonie americane riuscirono ad affrancarsi dalla madrepatria inglese. Nel videogame compaiono personaggi storici importanti, come George Washington, Benjamin Franklin e Charles Lee. Oltre a molte scene girate nella natura selvaggia si intravvedono bene le città di Boston e New York a quei tempi.

Aggiornato l’arsenale di armi a disposizione del gamer: compaiono anche arco e l’ascia di guerra indiana Tomahawk, oltre che pistole, pugnali e lame celate. Il giocatore nei panni di Connor potrà dare la caccia ad animali selvaggi per ricavarne vari tipi di risorse, nonché usare gli alberi per muoversi più rapidamente. Vedremo il suggestivo alternarsi delle stagioni e il cambiamento delle condizioni meteorologiche, che avranno parecchia influenza sul modo di comportarsi dei personaggi.

La nuova storia non porta soltanto un nuovo eroe e una nuova era storia da esplorare, ma tutta una serie di revisioni e miglioramenti che ne faranno un’esperienza di notevole freschezza, a differenza della sensazione di déja-vu che avevamo provato con Revelations.