39 Days to Mars è quel che ci vuole per una divertente pausa
Philip Buchanan, unico sviluppatore di 39 Days to Mars, definisce il suo gioco in due maniere differenti che ci permettono di comprenderne a fondo alcuni aspetti. Prima di tutto afferma che a 39 Days to Mars è un “co-operative steampunk survival-adventure game”, e fin qui tutto bene: l’immaginario steampunk è ormai solidamente radicato e fornisce…
Altro in: RecensioniChe fare con For Each Our Roads Of Winter?
Per una fortunata coincidenza proprio ieri, scrivendo di Heartwood, ho accennato alla recente diffusione del termine walking simulator a indicare quella categoria di giochi nei quali è più importante l’esperienza sensoriale dell’aggirarsi fra vari paesaggi, a “discapito” dei consueti confronti, scontri, puzzle da risolvere e così via. E sembra proprio che gli sviluppatori presso Noctuelles…
Altro in: AnticipazioniHeartwood: nella tana del Bianconiglio
Due cose da sbrigare prima di descrivervi meglio Heartwood: la prima è il fatto che si tratta di un gioco gratuito e la seconda è invece il dato che questo titolo si aggiunge al sempre più nutrito gruppo di giochi appartenente al sottogenere che comincia a essere chiamato, in giro per la blogosfera, “walking simulator”,…
Altro in: Da non perdereUnrest è un RPG molto diverso dalla media
In genere, con le dovute splendide eccezioni, gli RPG tendono ad avere una ambientazione fantasy più o meno standard, con le solite razze e classi, incantesimi e armi più o meno simili e, anche se ci sono dialoghi e scelte di vario tipo, buona parte dei problemi sono alla fine risolti con qualche tipo di…
Altro in: RecensioniBearzerkers: scappa dal panda assassino
Ok, non fatevi distrarre dalla voce presente nel video qui sotto: nel gioco vero e proprio non è presente, per nostra fortuna. Cosa dire di Bearzerkers? Molto semplice: idea geniale e gran spasso di gioco che vi richiederà un minimo di pensiero laterale per poter vincere sul serio. Andiamo con ordine: siete intrappolati, insieme ad…
Altro in: Da non perdereUna montagna per amico
Qualcuno fra voi ha visto Her, di Spike Jonze? Ricordate il videogame cui giocava il protagonista? Era uno strano mix di adventure, esplorazione e, beh, jogging, si camminava un sacco in compagnia di quella strana creaturina piuttosto sboccata, giusto? Ecco, ora il “creatore” di quel gioco tenta di piazzare sul mercato dei videogame indipendenti un…
Altro in: SimulatoriSim City + Gravity = Habitat
È successo qualcosa alla nostra cara, vecchia Terra e ora non possiamo più viverci: dobbiamo guardare allo spazio ed ecco quindi che l’umanità, o quel che ne rimane, si avventura nell’orbita terrestre. Lo scopo? Recuperare i vari detriti che orbitano attorno al pianeta per riuscire a costruire delle basi spaziali in grado di ospitare la…
Altro in: RecensioniL’isola terrorizzante di The Moon Sliver
Fin troppo spesso, in particolare negli ultimi tempi, i giochi di esplorazione con atmosfere horror mettono sempre più l’accento sul terrore, sull’apparizione improvvisa e shockante e tralasciano l’aspetto dell’esplorazione e dell’atmosfera. Nulla di male, ci mancherebbe, ma è anche ovvio che si voglia provare a cambiare dieta di tanto in tanto e The Moon Sliver…
Altro in: HorrorInSomnia ci riprova
State sviluppando il vostro gioco e ci credete molto, è un RPG con ambientazioni dieselpunk e dopo qualche mese di lavoro passate alla fase Kickstarter per raccogliere i fondi necessari a completare, solo che le cose non vanno bene come vi eravate augurati: come reagire? I dev di MONO, la compagnia dietro InSomnia, hanno pensato…
Altro in: AnticipazioniPerdete la testa per FranknJohn!
I roguelike devono essere difficili. Quasi impossibili. E tutta la vostra bravura e pazienza devono concentrarsi su quel “quasi” e permettervi di avere successo. Non so voi, ma a me capita spesso di accettare certa semplicità e facilità in altri generi, ma un roguelike facile non mi attira per nulla. FranknJohn di sicuro non è…
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