Brothers: A Tale Of Two Sons
Di Elvezio SciallisSiete in cerca di una pausa da giochi più impegnativi che vi hanno tenuti impegnati per ore su un singolo puzzle o che vi hanno fatto sudare a lungo nelle battaglie contro i vari boss?
Volete appendere per qualche tempo il fucile mitragliatore al chiodo, abbandonare il campo di battaglia e immergervi in un clima più fiabesco e disimpegnato?
Vi sono piaciuti titoli come Journey o Papo & Yo? Vi ha incuriosito un progetto come Silent Enemy?
Allora potrebbe interessarvi Brothers: A Tale Of Two Sons, un buon mix di puzzle, action e adventure realizzato da Starbreeze Studios con la collaborazione del regista svedese Josef Fares e pubblicato da 505 Games (circa un mese fa su console e ora anche per PC).
L’elemento più insolito della meccanica di gioco è quello che dagli sviluppatori viene definito come “single player co-op game”: manovrerete con un singolo controller i due fratelli e dovrete avere una discreta abilità con il gamepad per risolvere enigmi, esplorare a fondo i vari luoghi e gestire gli scontri con i boss.
I puzzle non sono mai difficili e anche il resto di Brothers: A Tale Of Two Sons non pone serie difficoltà in favore dello sviluppo della storia e del piacere dei vari momenti e scene, esteticamente tutti molto curati.
Come al solito, eccovi il link al sito ufficiale e un filmato di presentazione.
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