A caccia di squali, tesori e relitti con World of Diving

Andiamo, era inevitabile che con l’arrivo di Oculus Rift qualcuno pensasse a un simulatore/MMO di immersioni subacquee, giusto?
La tecnologia non sarà ancora perfetta e i prezzi sono purtroppo ancora altini ma, come in ogni altro caso, basterà aspettare qualche tempo e i negozi cominceranno a tirarvi dietro questi visori, vedrete, e chi lo vorrà potrà sperimentare una sessione di immersioni subacquee da casa.

World of Diving mischia elementi di simulazione con alcune meccaniche MMO/RPG ed è attualmente in fase di raccolta fondi su Indiegogo, con un target fissato a 75.000 dollari.
Più di 300 milioni di miglia cubiche da esplorare in tre dimensioni, con una estrema libertà di movimento: vi interessa sguazzare a tre metri di profondità, in bikini e maschera? Fatto.
Oppure siete interessati a qualcosa di più serio, con bombole e attrezzatura completa? Potrete sperimentare anche quello.
O, ancora, volete provare il brivido di immergervi in una gabbia, accerchiati da squali non proprio amichevoli? Nessun problema.

Aggiungete al brivido dell’esplorazione il fatto che potrete customizzare i vostri personaggi come meglio vi aggrada e comincerete a capire la curiosità che ci spinge a seguire questo progetto.
Rimane ancora da capire come World of Diving gestirà il lato multiplayer, probabile che alcune azioni (il recupero di un relitto particolarmente pesante, per esempio) richiederanno la collaborazione fra più giocatori, mentre diventa un po’ più difficile pensare a qualche tipo di “competizione”, non che sia un dato obbligatorio in ogni MMO.

Eccovi il filmato introduttivo, sappiate che c’è già qualcuno che ha chiesto se sarà possibile interpretare gli squali :)!