Con Kodu di Microsoft anche i bambini possono creare dei videogiochi
Di nicolettaMicrosoft Labs ha recentemente rilasciato una prima versione pubblica del software Kodu per PC con sistemi operativi Windows XP, Vista e 7. Esisteva già una versione dedicata esclusivamente a Xbox 360, ma ora, questo ambiente di sviluppo visuale concepito per la creazione di videogiochi da parte dei bambini è ancora più fruibile, poiché il software gira sia su PC che su Xbox 360.
L’interfaccia e il linguaggio di programmazione di Kodu sono semplificati al massimo per essere adatti a ragazzini e adulti privi di preparazione nell’ambito della programmazione. Con l’editor interattivo – interamente basato su icone – si possono gestire collisioni, colori e visuali e anche creare mondi virtuali in 3D. I programmi sono formati da pagine, suddivise in regole (rules) ulteriormente suddivise in condizioni e azioni. La programmazione è espressa in termini fisici, con l’utilizzo di concetti come ‘vedere’ (vision), ‘sentire’ (hearing) e ‘tempo’ (time) per controllare il comportamento dei personaggi.
Si tratta di un tipo di programmazione ovviamente limitato, ma che riesce a esprimere in maniera semplice, diretta e intuitiva concetti avanzati nella progettazione dei giochi.
Come dicevamo, la nuova interfaccia di Kodu può essere controllata non solo dal PC mediante mouse e tastiera, ma anche mediante il gamepad della Xbox 360. E la seconda opzione è ovviamente quella più amata dai bambini. La precedente versione di Kudo per Xbox 360 era stata fornita a centinaia di scuole e aveva riscosso grande apprezzamento da parte degli educatori che appoggiano l’utilizzo della programmazione per stimolare la creatività dei ragazzi. La versione per PC è stata esplicitamente richiesta dagli istituti scolastici per risparmiare denaro nell’acquisto di console Xbox 360 e utilizzare i computer già in dotazione.
Il software (in inglese) è scaricabile da questa pagina. Qui sotto un video dimostrativo.
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