Corea: una legge vieta i videogame notturni per i minori di 16 anni
Di Luca GrassiaLa Corea è nota per essere culturalmente molto avanti rispetto all’occidente per quanto riguarda il settore videoludico. Stiamo per darvi una notizia che probabilmente accenderà molti dibattiti nel mondo. Il governo coreano, sempre molto attento a proteggere i giocatori dai contenuti dei videogiochi e meticoloso nel far rispettare le leggi videoludiche, ha approvato recentemente una nuova legge che vieta per i minori di 16 anni il gioco notturno online.
La normativa entrerà in vigore dal prossimo ottobre e da allora in poi i giovani gamer non potranno più mettere mano ai mouse e alle tastiere nel cuore della notte, ma solo durante le ore diurne. La legge sarà in vigore per almeno due anni, ma in seguito potrebbe essere estesa anche al gaming per cellulari (un po’ eccessivo, non trovate)?
Voi cari lettori di Sologames, che ne pensate? La vedete più come una privazione della libertà (che andrà a influire sulle vendite di determinati prodotti o sulle iscrizioni di alcuni browser game o GDR online) oppure come una sorta di tutela dei minori? Se venisse approvata in Italia o in Europa una legge così, riuscireste a rispettarla? Tranquilli, le nostre sono domande retoriche.
Luca Grassia
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