Da Ultima a Shroud of the Avatar: torna finalmente Richard Garriott
Di Elvezio SciallisProbabilmente molti giocatori giovani, che amano in questo momento il genere rpg-action, non hanno mai sentito nomi quali Ultima, Richard Garriott o “Lord British” ma l’influenza nei videogames della sua mitica serie, partita nel lontano 1980, è paragonabile a quella de Il Signore degli Anelli in certo fantasy, tanto per rendervi l’idea.
I diritti di Ultima appartengono a EA mentre quelli di alcuni personaggi sono ancora del suo creatore, è quindi tutto bloccato da tempo e molti progetti riguardanti il gioco sembrano ormai abbandonati, sebbene esistano parecchie valide e talentuose comunità online che sviluppano titoli derivativi da questa grande serie per il puro piacere di giocarci. Persino Ultima Online, a distanza di così tanto tempo dalla sua partenza, ha vissuto un restyling grafico di una certa importanza con Kingdom Reborn e continuano a giocarci migliaia di appassionati.
La speranza di vedere un nuovo titolo “in stile Ultima” potrebbe finalmente essere soddisfatta con Shroud of the Avatar: Forsaken Virtues, il nuovo progetto che Richard Garriott sta cercando di sviluppare nel suo studio texano, Portalarium.
Si tratta di un action-rpg ricco dei vari elementi che da sempre contraddistinguono la “scuola Garriott” ovvero totale libertà nel costruire il proprio personaggio, cercando di rifuggire la rigidità delle classi standard, forti spunti culturali con aspetti quali altre lingue e varie etiche che non rimangono orpelli inerti bensì giocano la loro importanza e, su tutto, un mondo il più interattivo possibile.
A guardare il primo video di presentazione, realizzato con lo scopo di raccogliere i fondi, ovviamente non è facile poter dare un giudizio e alcuni potrebbero storcere il naso di fronte a una grafica che sembra vecchiotta, ma forse perdere questo tipo di giocatori in favore di altri è solo un bene per Garriott e i suoi prodotti.
“Lord British”, come tanti altri, ha pensato di ricorrere a Kickstarter per trovare i fondi necessari, è stato fissato un tetto di un milione di dollari e al momento in cui vi scrivo è stata raccolta circa metà della somma, con ancora molti giorni a disposizione: ci sono buone speranze di vedere presto Shroud of the Avatar: Forsaken Virtues sui nostri schermi.
Commenta o partecipa alla discussione