Deathfire e il piacere del “closed” world

Open world.
Sembra la parolina magica e l’obbligo di tutti gli sviluppatori, ora come ora.
Eccovi un mondo enorme, eccovi un canovaccio di storia molto più aperto e permissivo, eccovi a vagare per ogni angolo dell’universo RPG: potrete fare tutto quello che vorrete e spesso, ahimè, scoprirete di non avere poi questa gran fantasia e vi ritroverete ad accumulare ore e ore spese a far ben poco.

Guido Henkel, designer di Deathfire – Ruins of Nethermore la pensa in modo diverso, preferisce farvi perdere qualcosina in termini di mobilità e libertà ma privilegiare narrativa e gameplay solido, ripescando nel passato di una splendida serie quale Might & Magic e di altri titoli simili (Wizardry, tanto per nominare altra influenza potente) con l’aggiunta del suo ottimo curriculum che presenta videogame quali Planescape: Torment, la trilogia di Realms of Arkania e Fallout II.

Deathfire – Ruins of Nethermore è già ben definito ma necessita ovviamente ancora di parecchio lavoro e così Henkel è ricorso al mezzo principe di questa epoca: Kickstarter.
Gli servono 390.000 dollari, cifra non enorme tenendo conto del filmato, di quanto già realizzato e degli scopi piuttosto ambiziosi del suo titolo, vedremo se riuscirà a invogliare a dovere i giocatori.

Non possiamo far altro che incrociare le dita e cercare di avere un po’ di pazienza ancora e aspettare qualche mese prima di immergerci fra dungeon e villaggi con il classico party di quattro personaggi ben bilanciati a seconda dei nostri gusti.
Possibilità di scelta fra varie classi e razze, meccanismo a turni ormai rodatissimo, buone possibilità di scelta per quanto riguarda le evoluzioni dei nostri personaggi (sia a livello di abilità che per la gear) e dialoghi di ottima fattura sono gli ingredienti base di un titolo che già ora, senza avere un trailer e solo sulla base degli screenshot e credenziali del team, ci sembra che possa entrare a pieno titolo nella lista degli RPG da tenere d’occhio nel 2014.

Eccovi il filmato di presentazione reperibile su Kickstarter.