Democracy 3: provaci tu a governare, visto che parli tanto
Di Elvezio Sciallis“Ah, è fin troppo evidente quello che si dovrebbe fare per sconfiggere la crisi”: abbiamo tutti un amico così, mezzo allenatore del lunedì, mezzo esperto di economia anche se privo di un qualsiasi titolo di studio (ma legge alcuni blog!), sempre indignato con la politica, vorrebbe andarsene dall’Italia ma poi rimane su Facebook a lamentarsi di quel che combinano i partiti, a scrivere di come è idiota la gente che non comprende i più semplici e basilari principi economici e tanti altri piagnistei assortiti, fra sarcasmo e amarezze varie che c’entran più con la sua persona che con qualsiasi tipo di evento esterno.
Magari siamo addirittura noi, quell’amico.
E sia come sia, fra poco potrete consigliare a questa tipologia di persone (e provare voi stessi) qualche partita a Democracy 3, tanto per vedere come se la cavano quando bisogna passare dalle parole ai fatti. La nuova creatura di Positech è un simulatore di governo che vi mette nei panni di un premier appena eletto e vi chiede importanti decisioni per migliorare il destino della vostra nazione.
Democracy 3 ha i piedi elettronici ben piantati in un mare di matematica, necessaria ad assicurare una serie di reazioni più o meno corrette e reali rispetto alle vostre decisioni, e vi troverete puntualmente a partire con le migliori delle intenzioni salvo poi rendervi conto che la politica viene definita “arte del compromesso” non certo per caso.
Volete aiutare i ceti più deboli e poveri? Ottima idea e intenzione nobile. Quindi vi mettete a tassare i beni di lusso, le merci non strettamente necessarie e così via, giusto? E come penserete che reagirà il ceto medio quando gli direte che il nuovo modello di smart tv gli verrà a costare molto di più rispetto alla nazione confinante? E pensate di attirare investitori esteri con queste vostre azioni?
Investire sulle fonti alternative di energia? Gran cosa, progressista e moralmente elevata, di sicuro il partito dei verdi vi appoggerà. Peccato che ci vogliano anni e anni prima di vedere qualche reale effetto positivo sia sull’inquinamento sia sulla produzione di energia, e la vostra conferma o meno al potere si gioca invece nello spazio di pochi mesi.
Ah, siete amareggiati e delusi e decidete di smetterla di preoccuparvi dei poveri e cominciare a spalleggiare le fasce più ricche e potenti della popolazione con leggi ad hoc? Mah, potrebbe anche andare, di sicuro l’economia avrà una impennata; peccato che crimine, alcolismo, tossicodipendenza, scioperi e disordini cominceranno a spuntare in ogni angolo del Paese, dovrete quindi spendere per rinforzare le misure di sicurezza e così via.
Democracy 3 dovrebbe uscire nell’ultimo quarto 2013, tenete comunque d’occhio il blog del suo sviluppatore presso Positech per maggiori informazioni al riguardo…
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