Dragon Ball Z: Tenkaichi Tag Team – Goku e gli altri invadono la PSP con la modalità multigiocatore!
Di nicolettaChi non conosce Dragon Ball? Da parecchi anni è uno dei cartoni più amati dai ragazzi, a livello planetario. E se una serie vanta un così enorme numero di fan, sicuramente prima o poi avrà un posto d’onore in una pellicola cinematografica e in qualche console. Così infatti è stato, e dopo l’uscita del film, è toccato alla versione videoludica della serie, che approda per la terza volta su Playstation Portable con Dragon Ball Z: Tenkaichi Tag Team (dopo altri numerosi titoli per altre console).
Questa nuova versione si distingue dalle altre – come è implicito nella parolina team del titolo – per un aspetto: la modalità multigiocatore che permetterà di sfidarsi fino a quattro giocatori contemporaneamente. Le accoppiate delle squadre sono molto varie ma presentano delle limitazioni: infatti sarà possibile affrontare un combattimento 2 vs 2, 1 vs 2 o viceversa e 1 vs 1, però non sarà possibile affrontare lotte 3 vs 1 o viceversa. Saremo aiutati durante la battaglia dai fagioli Senzu che sono apparsi anche nel cartone, per potersi curare e tornare in vita se dovessimo perdere con il nostro personaggio; questa funzione può essere usata solamente quattro volte.
Il gioco prevede 70 personaggi con tutte le loro evoluzioni e tutti i loro livelli di potenza, comprese anche le mosse più conosciute tratte dall’omonimo cartone; gli scenari sono riprodotti fedelmente dalla serie e sono circa una decina all’inizio, mentre con quelli da sbloccare si arriva anche a 35. Anche le musiche sono tratte dai film e dalle stagioni del anime e ciò aiutano a rendere il titolo molto più vicino alla serie.
Il titolo è ricco di scene impressionati (soprattutto quelle degli attacchi speciali) e di missioni coinvolgenti; la linea temporale del gioco ripercorre gli avvenimenti della saga dei Sayan fino alla saga di Majin Bu.
Da notare anche la nuova modalità Dragon Walker Mode, dove un giocatore potrà vestire i panni di un suo eroe e potrà proseguire sconfiggendo tutti i nemici che incontrerà nei vari livelli (un po’ come succedeva nella modalità Survival di Tekken3, dove c’erano i classici livelli a scorrimento).
Il controllo delle mosse è stato migliorato e reso molto più intuitivo: chi vorrà provarlo anche per la prima volta non resterà deluso dal titolo e si potrà appassionare subito al sistema di gioco.
Che dire di un gioco che sembra avere un’infinità di capitoli ma che non stanca mai? In un momento in cui di picchiaduro per la console portatile ce ne sono davvero tanti, questo titolo è una novità da provare assolutamente. Non può essere paragonato assolutamente magari a capolavori come Tekken o Soul Calibur, ma per chi cerca un picchiaduro semplice e allo stesso tempo innovativo è perfetto.
Luca Grassia
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