EVE Online setta un nuovo record
Di Elvezio SciallisAll’inizio di febbraio vi ho riferito di un evento storico accaduto in EVE Online e che in qualche modo riguarda il mondo videoludico tutto, ovvero l’ormai notissima battaglia B-R5: a distanza di pochi mesi i giocatori orientali hanno risposto con uno scontro di proporzioni ancora più grandi, facendo impallidire il precedente record.
EVE Online ha un server “occidentale” e uno “orientale” e, dopo un periodo di stanca durato qualche anno, il cambio di partnership nel 2011 e alcuni lanci di espansioni programmati molto bene hanno fatto tornare molti player cinesi, con ottime medie di log in, ma mancava fino a questo momento uno scontro epico che potesse segnare la storia.
Le cose sono cambiate drasticamente il 25 marzo 2014 e, come tutte le battaglie importanti, anche questa, occorsa nel sistema 49-U6U è ricca di tradimenti, capovolgimenti di fronte e dure conseguenze.
La situazione sul server Serenity non è mai stata bilanciatissima: PIBC, una coalizione di circa 25.000 giocatori, domina vaste porzioni di spazio e ha una salda alleanza con il più grande gruppo di mercenari, Veni Vidi Vici (3V) e con due alleanze minori, July e Fadeklein.
Questo sistema di alleanze ha reso per lungo tempo intoccabile PIBC, le cose sono cambiate quando July e Fadeklein (FDK) hanno chiesto a PIBC il permesso di stabilire una rotta sicura verso degli outpost e questo permesso è stato negato per impedire un loro eccessivo rafforzamento economico.
July e FDK, forse agendo senza aver valutato correttamente le forze in campo, hanno deciso di rompere i trattati e attaccare PIBC e 3V, con esiti disastrosi. Schiacciate dalle enormi forze avversarie, le due alleanze si son ritirate con danni ingenti e July poco tempo dopo si è dissolta.
FDK però cova risentimento e voglia di vendetta: stabilisce patti con la seconda coalizione del server, RCA (circa 20.000 giocatori) e City of Angels, scatenando un intenso attacco, inizialmente con alcune incursioni per occupare dei nodi importanti e distrarre PIBC-3V e quindi con un immenso assalto frontale nel sistema 49-U6U: alle 7 del mattino del 25 marzo arriva la flotta capital di FDK e alleati, presto raggiunta da quella di PIBC-3V, con circa 2.500 giocatori che saliranno di numero nel corso della giornata.
Lo scontro è connotato da un sostanziale equilibrio ma, con l’aumentare del numero di astronavi e il passare delle ore, il server, pur rallentando il tempo locale, fatica a tenere dietro agli scontri e ha ben due crash, il secondo dei quali è fatale: al ritorno online l’intera City of Angels scompare dal campo di battaglia (non si sa ancora bene se per motivi tecnici o per la scelta di ritirarsi) e PIBC-3V comincia a massacrare i nemici, tanto che la battaglia diventa nota anche come “the slaughterhouse”.
Le conseguenze sono disastrose: PIBC-3V distrugge be 53 Carrier, 238 Dreadnaught, 38 Supercarrier e 69 Titan, cifre maggiori rispetto alla battaglia B-R5 e devastanti rispetto alla storia del server, se si pensa che in precedenza erano stati distrutti, durante tutti gli anni di esistenza di Serenity, “solo” 30 Titan in totale.
Oltre ai danni di guerra, questa battaglia ha anche pesanti risvolti politici, in quanto in oriente vincitori hanno l’usanza di dettare obbligatori cambi di leadership al nemico e non sarà facile tornare a dare filo da torcere a una coalizione come PIBC-3V che ha ampiamente dimostrato la sua enorme potenza.
Ora si rischia di avere un server completamente dominato da una singola fazione, vedremo come sapranno reagire i vari altri gruppi…
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