Gods Will Be Watching, ogni azione conta

Gli sviluppatori lo definiscono un “thriller punta e clicca” ma, a guardare alcune scene di Gods Will Be Watching, la definizione ci sembra un po’ riduttiva perché tralascia tutto l’aspetto morale di un gioiellino indie come questo.

In uscita in qualche futuro mese estivo, la storia di Gods Will Be Watching è quella di un riuscito giochino su browser (che è possibile provare gratuitamente ancora adesso, seguendo questo link) che pian piano diventa qualcosa di più, segue una campagna IndieGoGo di successo ed ecco che il team si impegna a sfornare un prodotto completo, prima entro febbraio e ora entro l’estate, per aggiungere qualche tocco di perfezionismo.

La storia iniziale conta poco, siete su un pianeta inospitale, con dei bioterroristi che hanno trafugato un virus molto pericoloso e ora voi avete pochi giorni di tempo per riuscire ad avvisare chi di dovere di questo pericolo, combattendo fame e situazioni avverse di ogni tipo.

In questa avventura punta e clicca non ci sono “Bene” o “Male” e nemmeno, più di tanto, decisioni giuste o sbagliate: conta molto, oltre alla sopravvivenza, anche l’aspetto morale.
Insomma non importa solo quanto a lungo riuscirete a sopravvivere e ad aver successo ma anche il come raggiungerete queste mete.

A chiarire il tutto ecco di nuovo gli sviluppatori che, a proposito di una situazione che vi si potrebbe presentare, scrivono: “Is eating your friends the best way to stay alive, or just the easier?” ovvero “davvero mangiare i tuoi amici è il modo migliore per rimanere in vita, o è solo il modo più facile?”

Proprio su questa distinzione migliore/facile, che è poi una distinzione che dovremmo fare sempre, anche quando non siamo di fronte a uno schermo, si gioca buona parte del fascino di Gods Will Be Watching.

A voi un trailer e il link alla pagina IndieGoGo.