Il debutto di DSi XL: prime impressioni

Dallo scorso venerdì 5 marzo è disponibile sul mercato la nuova console portatile DSi XL, a un prezzo di 180 euro. Una delle console di maggior successo al mondo esce dunque in versione maxi, disposta a correre il rischio di non essere più tanto ‘tascabile’ pur di raggiungere gli obiettivi di cui parleremo sotto.

La DSi extralarge conserva le caratteristiche principali della DSi: doppio schermo, doppia fotocamera, supporto all’audio virtual surround e DSi Shop. Aumentano notevolemente le dimensioni dei due display: dai precedenti 3,25 pollici si passa agli attuali 4,2 pollici (10,7 centimetri). Per non impedire la compatibilità con i giochi del passato, però, la risoluzione dello schermo rimane di 256 x 192 pixel. Il nuovo stylus per scrivere è più maneggevole, a forma di penna.

In un settore tecnologico che tende a miniaturizzare tutto, Nintendo inverte nettamente la tendenza. Una console con schermi più grandi e visuale allargata da un lato favorirà il suo utilizzo come strumento con cui fare “esperienze sociali”: scattare foto, modificarle e condividerle, girare video, connettersi a Internet per chattare, navigare sul Web. Inoltre, potrebbe essere un primo passo per avvicinare le console ai lettori di e-book.

Quel che è certo è che la DSi XL strizza l’occhio a un pubblico più avanti con gli anni: così anche chi ci vede meno potrà cimentarsi con i videogame, alla faccia di chi pensa che il divertimento portatile sia un prodotto per soli giovanissimi.

Due i colori a disposizione: vinaccia e marrone (non è un caso che si tratti di due nuances raffinate all’insegna della sobrietà). Se si aggiunge che la console è dotata di due giochi precaricati, si capisce proprio come l’azienda giapponese si stia ponendo l’obiettivo di conquistare gli adulti, grazie a sfide di intelligenza e creatività da condividere con altri, magari con il partner.