Il terribile, oscuro futuro di Metro: Last Light
Di Elvezio SciallisPochi giorni fa vi abbiamo raccontato di un titolo che è riuscito a risorgere dalle ceneri del fallimento di THQ e per fortuna non è il solo esempio, visto che molti videogame sono stati comprati da altri sviluppatori che provvederanno a distribuirli.
È questo il caso di Metro: Last Light che già un annetto fa ci sembrava promettere bene: ora Deep Silver l’ha rilevato da THQ e si appresta a distribuirlo (metà maggio, con qualche giorno di differenza a seconda dei vari continenti) e ha rilasciato un video del gameplay che mette l’acquolina in bocca.
La visione di questi pochi minuti conferma in tutto e per tutto le sensazioni di cui vi avevamo parlato tempo fa:
Sia che stiate esplorando i sotterranei delle stazioni metropolitane di Mosca sia che siate riusciti a raggiungere la superficie sarete sempre immersi in una atmosfera terrorizzante, divisi fra esplorazione accurata dell’ambiente e gestione attentissima delle risorse.
I filtri d’aria per le maschere sono fondamentali per poter proseguire nel gioco e dovrete costantemente tenere d’occhio la barra dell’aria, ma ogni risorsa conta, dalle batterie per la torcia fino a, se sarete fortunati, armi e munizioni.
Dominano tensione e terrore mentre esplorerete i corridoi bui che riuscirete appena a rischiarare con misere fonti di luci, nei quali ogni svolta può significare l’incontro con la morte.
Raramente ci è capitato di incappare in una distopia così fosca, tetra, violenta, fra truppe di nazisoviet che si ammassano nei tunnel, uccisioni sommarie, sangue e ruggine a non finire.
Metro: Last Light promette anche, a leggere alcuni pareri sparsi per la Rete, di soddisfare ogni appetito di chi ha il fetish per le armi di ogni tipologia: non resta che aspettare il 17 maggio per metterlo alla prova.
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