Journal: le relazioni personali sono il puzzle più difficile
Di Elvezio SciallisCinque anni.
Sono ben cinque anni che Richard Perrin e Melissa Royall stanno lavorando, fra alti e bassi, a Journal. Finalmente sono riusciti a rilasciare un video di presentazione che sembra aver convinto il pubblico del PAX e possiamo sperare in una distribuzione futura, pur tenendo conto che Perrin oscilla fra perfezionismo e incertezze che potrebbero creare qualche ultimo intoppo prima della release.
E a guardare le immagini e ascoltare le parole di presentazione, sembra di trovarci in territori molto distanti rispetto alla precedente creatura di Richard Perrin, quel Kairo così misterioso e denso di puzzle, fra architettura e metafisica (QUI l’ottima video presentazione di Indie Vault).
Questa volta abbiamo a che fare con quello che è in fondo il puzzle più difficile e complicato di tutti, ovvero le relazioni umane, le amicizie e gli affetti.
In Journal, tramite una grafica e una estetica generali squisitamente diverse dalla media, guideremo una bambina attraverso la vita quotidiana, le piccole gioie e i problemi, e attraverso decisioni inerenti il suo modo di rapportarsi con le persone a lei vicine finiremo con l’influenzare la sua stessa esistenza.
L’attenzione è quindi tutta sullo sviluppo del personaggio e su come esso reagisca all’ambiente circostante, su come le nostre azioni e parole abbiano un effetto profondo (e spesso a noi sconosciuto) sulle vite degli altri.
Vi lasciamo al trailer, in attesa di conoscere una data precisa per quanto riguarda la distribuzione di Journal.
Commenta o partecipa alla discussione