I misteri di Memories of a Fisherman

Indie Brotherhood, un gruppo di sviluppatori con base in Costa Rica, ha attualmente messo Memories of a Fisherman su Indiegogo e Steam Greenlight, cercando un minimo di pubblicità e spazio per questa loro creatura, un mix (come loro stessi suggeriscono nel filmato) fra “open world, mystery, adventure e survival”.

La trama? Molto semplice: siete un pescatore, un semplice pescatore privo di abilità particolari. Niente incantesimi o armi, quindi. E un giorno tornate a casa dal lavoro solo per trovarla deserta: sono tutti spariti tranne una persona, un contadino, morto.
Il defunto ha lasciato una nota preoccupante e, temendo per le sorti della vostra famiglia, non vi rimane che mettervi a perlustrare l’isola…

Memories of a Fisherman pone un forte accento sulla componente open world: certo, siete su un’isola e quindi in un ambiente comunque limitato, ma si tratta pur sempre di un’isola piuttosto grande e, contando tutti i luoghi segreti, i dungeon, le tombe e le stanze nascoste, sembra esserci davvero parecchio da esplorare.

Oltre a questa estrema libertà di movimento c’è però da aggiungere una certa dose di survival-horror: vi è una forza misteriosa all’opera, qualcosa di malvagio che è responsabile delle sparizioni e che vi seguirà, cercherà di condizionarvi e giocare con la vostra testa, condizionando le vostre scelte e obbligandovi prima o poi a una serie di confronti.

A voi la scelta di come esplorare il mondo di Memories of a Fisherman, di quali quest risolvere e di quanti misteri scoprire: l’isola è lì che vi aspetta, silenziosa e mortale…