Nulla di decadente in Age of Decadence
Di Elvezio SciallisVai nel dungeon. Anzi, prima di entrare stermina ripetutamente qualche mostro, magari anche di livello inferiore al tuo. Accumula punti esperienza e bottino, compra ottima gear, entra nel dungeon e risolvi facilmente la quest attraverso il combattimento.
Torna in città, intasca il premio della questa, scala di livello, prendi altra quest e ripeti il tutto.
Vi piace la coazione a ripetere che è il mattone fondante di tantissimi RPG? Beh allora smettete di leggere adesso, perché Age of Decadence cerca di deviare dalla norma e vi propone un RPG ben diverso dalla media.
Ispirato al declino dell’Impero Romano, Age of Decadence vi obbligherà a pensare con cura alle vostre varie mosse per riuscire a diventare un personaggio importante fra città stato, eserciti e varie fazioni.
Molte delle quest, se non tutte, potranno essere risolte in vari modi e non solo con il combattimento; stealth e travestimenti hanno una grande importanza, così come la diplomazia; sistema di combattimento a turni con varie soluzioni tattiche e un sistema di crafting particolarmente dettagliato sono solo alcuni dei punti di forza di un titolo che vi richiederà parecchia dedizione e attenzione.
In Age of Decadence comportarsi come di solito ci si comporta nei classici RPG, ovvero caricare a testa bassa il mostro di turno, significa morte quasi certa, meglio studiare di volta in volta la soluzione migliore al problema.
Aggiungete a tutto ciò un coefficiente di rigiocabilità molto alto e la possibilità di provare la demo gratuita prima di acquistare il gioco e potrete capire che non ci sono davvero ostacoli o dubbi: provate anche voi a impalare un avversario, avvelenare qualcuno o penetrare in una casa per rubare documenti e soldi e poi diteci come è andata…
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