Perception, l’horror narrativo sbarca su kickstarter

di Michael Pacioni

The only thing worse than being blind is having sight but no vision – Helen Keller

Un nuovo horror sta per fare la sua apparizione nelle vostre console. Dal genio di alcuni di alcuni degli ex sviluppatori dei famosi Bioshock e Bioshock Infinite della Irrational Games e dai creatori di Dead Space, sembra sia iniziata una campagna su kickstarter per un gioco di tipo horror narrativo dal titolo Perception.

Secondo la scheda del gioco creata per finanziare il progetto, la storia ruoterebbe attorno a Cassie, una ragazza cieca che sfrutterà i suoi altri sensi per scoprire i segreti di una strana casa abbandonata che tormenta i suoi sogni.

Come si può vedere dal trailer, la particolarità di questo titolo starebbe proprio nel fatto che la protagonista riesca a “vedere” solo tramite l’emissione di suoni che verranno emessi dal vento, dagli oggetti della casa come ad esempio un orologio a pendolo e dalla protagonista stessa. Un po’ come un sonar. Di conseguenza, il giocatore sarà costretto a dare segni della sua presenza alla creatura che si aggira all’interno della casa la quale farà di tutto per trovare Cassie e ucciderla. Unica via di salvezza sarà fare rumore il meno possibile e, in caso si venga scoperti, nascondersi sperando di non essere trovati.

Un altro elemento interessante riguarda l’ambientazione. Sembra infatti che la protagonista, scoprendo nuovi indizi relativi alla casa, venga sbalzata indietro nel tempo trovando così non solo l’architettura alterata ma anche differenti abitanti. Ciò costringerebbe il giocatore ad esplorare nuovamente l’area ed esporlo continuamente a nuovi rischi.

Al momento non si ha una data di uscita definitiva di Perception e la grafica sembra ancora acerba considerate le precedenti creazioni delle menti dietro a questo gioco, ma potrete tenervi aggiornati sul suo sviluppo ed eventualmente aiutare il team di sviluppo nel migliorare il gioco contribuendo alla campagna kickstarter che troverete in questo link.

Per il momento è tutto, vi lascio il trailer del gioco così da darvi un’idea della sensazione di claustrofobia che permea tutto il mondo di Perception.