Qualche anticipazione su War of the Roses per PC, in uscita nel secondo trimestre 2012

Se Crusader Kings II è un gioco sulla politica e i sotterfugi che si nascondono dietro le guerre medievali, War of the Roses è un gioco di azione. Sempre ambientato nell’Inghilterra del XV secolo, precisamente nel periodo in cui il trono britannico era conteso tra la casa nobiliare dei Plantageneti (il cui simbolo era la rosa rossa) e quella di York (con l’emblema della rosa bianca).

Un gioco in cui si può giocare in modalità single-player oppure decidere di essere coinvolti in grandi battaglie multiplayer in maniera diversa da qualsiasi cosa sia stata prodotta in passato.

Vasti assortimenti di armi (spade, archi e asce di ogni tipo) e di armature metalliche permettono a ogni giocatore di creare il suo soldato perfetto e condurlo in un ricco sistema di progressione in cui si guadagnano upgrade e si sbloccano nuovi contenuti in un lungo percorso che parte dalla vita di un umile contadino per arrivare a farne un’imbattibile “macchina da guerra”.

In un’intervista, un rappresentate di Paradox Interactive ha spiegato come sviluppare combattimenti in stile medievale non sia stata impresa semplice per chi nel team di Fatshark ha lavorato al software, specie perché si tratta di lotte a distanza ravvicinata, con una fisica e un’animazioni del tutto particolari: per esempio, non è stato semplice decidere quale dovesse essere l’angolo di lancio e la velocità di movimento di un’alabarda, né quale tipo di danno può arrecare un’arma di questo tipo.

Come in tutti i multiplayer, anche qui la persistenza gioca un ruolo essenziale. Per il giocatore sarà importantissimo esaminare le statistiche e valutare quali prestazioni riesce ad avere con ogni tipo di arma.

Un’esperienza di multiplayer online di nicchia come non ne circolano molte sulle console, ma molto intrigante. che sicuramente aprirà nuove strade per questo genere di videogame.