Sim City + Gravity = Habitat
Di Elvezio SciallisÈ successo qualcosa alla nostra cara, vecchia Terra e ora non possiamo più viverci: dobbiamo guardare allo spazio ed ecco quindi che l’umanità, o quel che ne rimane, si avventura nell’orbita terrestre.
Lo scopo?
Recuperare i vari detriti che orbitano attorno al pianeta per riuscire a costruire delle basi spaziali in grado di ospitare la vita.
Detto così sembra molto semplice, ma Habitat riserva parecchie difficoltà.
Prima di tutto le risorse sono ovviamente molto, molto limitate: il gioco è ambientato nel futuro e quindi attorno alla Terra troveremo molto più materiale di vario tipo, ma non aspettatevi comunque di andare in un ferramenta super fornito, dovrete arrangiarvi con materiale di riporto e sfruttare ogni singolo bullone vagante.
Secondo grande ostacolo: sua maestà la Gravità.
Attenzione alla vostra orbita, attenzione a non cadere verso la Terra e attenzione a non scontrarvi con altre stazioni spaziali.
Terzo e ultimo ostacolo?
Qualche nemico misterioso è seriamente intenzionato a cancellarvi dall’esistenza: dovrete quindi pensare anche a delle armi, che siano cannoni, missili, raggi laser o semplicemente qualche tipo di “fionda gravitazionale” in grado di scagliare detriti come se fossero razzi.
Procedendo con Habitat non solo ingrandirete la vostra base, rendendola sempre più ospitale e potente, ma sarete in grado di capire meglio l’identità del vostro nemico, che potrebbe essere correlata alla distruzione della Terra e a qualche speranza futura di tornare ad abitarla.
Habitat sarà presto disponibile su Steam, eccovi il link al sito ufficiale e un trailer.
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