Among The Sleep: tornare bambini è il vero terrore
Di Elvezio SciallisC’è un racconto in cui un autore di fantascienza descrive molto bene cosa voglia dire per un adulto tornare bambino e vivere l’inferno della vita in asilo, fra coetanei crudelissimi e violenza immotivata.
I norvegesi di Krillbite Studio hanno pensato di dare due o tre giri di vite a questo concetto ed esasperarne i possibili sviluppi horror. Come?
Hanno ulteriormente ridotto l’età del protagonista e lo hanno messo in una casa deserta, di notte, con un temporale che infuria.
Esatto, in Among The Sleep diventerete un bambino di circa due o tre anni che si sveglia in una casa, al buio, senza avere idea di cosa sia successo e comincia a gattonare in giro in cerca di qualche indizio.
La visuale in prima persona aggiunge al quadro il tocco delizioso (e macabro) di poter vedere le vostre stesse manine mentre camminate a quattro zampe e potete immaginare come, essendo così piccoli e dovendo controllare l’ambiente da quella posizione, ogni dettaglio diventi terrorizzante.
Aggiungete a questo il fatto che non avrete certo la forza necessaria per difendervi contro eventuali pericoli e nemici e capirete che Among The Sleep non è certo titolo adatto a chi ama risolvere le cose a colpi di mitra o salti impossibili.
Krillbite Studio ha aperto una raccolta fondi su Kickstarter, con l’obbiettivo di raccogliere 200.000 dollari e una distribuzione prevista per fine 2013. Eccovi il filmato di presentazione, per meglio comprendere cosa voglia dire gattonare nelle tenebre.
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