Syndicate 2012: un successo annunciato, nonostante le copiose scene di violenza

Arriverà il 24 febbraio in Italia il nuovo Syndicate per PC, Xbox 360 e PlayStation che trasforma completamente il genere del titolo, da sparatutto tattico a sparatutto in prima persona.

Due parole sulla trama. Siamo nel 2069: il mondo sviluppato non è più governato dai politici, ma è diviso in due zone controllate da mega-organizzazioni note con il nome di syndicates. Esse hanno cambiato totalmente il modo in cui i consumatori interagiscono con il mondo digitale, i dati e la tecnologia dei controlli: lo rendono possibile con l’impianto di un chip neurale.

Così tutti si presentano in massa per farsi impiantare questo chip e godere dei benefici offerti dai syndicate: casa, lavoro, assicurazioni, scuola ecc. In cambio, i syndicates hanno totalmente sotto controllo gli individui e i loro comportamenti. Al gamer viene chiesto di assumere il ruolo di Miles Kilo e di iniziare una brutale avventura contro la corruzione.

Le prime reazioni ai trailer hanno evidenziato l’eccessiva violenza del gioco, adatto a un pubblico sopra i 18 anni di età. Non mancano scene di decapitazioni, ferite che lasciano intravvedere gli organi e notevoli versamenti di sangue. Ma il gameplay ha soddisfatto i critici, anche i nostalgici dei titoli della vecchia serie.

A voi il giudizio con l’ultimo trailer, in cui usate il fucile per coprire la vostra squadra.