The Last of Us, vero vincitore di E3 2012
Di Elvezio SciallisFacendo il giro dei vari siti, portali e blog che si occupano di videogames emerge un gruppo di titoli che hanno riscosso grande interesse presso gli esperti del settore e il pubblico durante E3 2012 e sebbene la scelta possa variare da compilatore a compilatore un nome che ricorre molto spesso è The Last of Us, che diventa a questo punto un futuro acquisto obbligatorio per tutti i proprietari di PS3.
Naughty Dog ha insomma piazzato l’ennesima perla dopo Uncharted 3 e presto potremo gustarci questa avventura dinamica a sfondo post apocalittico sviluppata dal game director Bruce Straley e dal direttore creativo Neil Druckmann usando lo stesso motore grafico di Uncharted 3.
The Last of US è ambientato nel prossimo futuro, con una epidemia che ha decimato il mondo, lasciando i pochi sopravvissuti a combattere per risorse sempre più scarse, mentre nelle città in rovina si aggirano pericolose creature che sono il frutto delle mutazioni epidemiche.
Si parte da una Pittsburgh quasi irriconoscibile e gestiremo Joel, un sopravvissuto un po’ cinico che si arrangia vendendo droghe e armi e che incontrerà Ellie, una ragazzina di 14 anni che non si limiterà a fare da spalla “parlante” per i dialoghi del protagonista ma che, come specificato dagli sviluppatori e visto anche nel demo, alle volte interverrà durante gli scontri e in altre occasioni,a seconda di quel che le detterà l’intelligenza artificiale.
Il filmato è eloquente, i programmatori hanno fatto un lavoro splendido sia per quanto concerne la definizione dei fondali che per quel che riguarda i movimenti del protagonista, allo stato dell’arte videoludico grazie anche a piccoli accorgimenti quali l’appoggiarsi ai muri o il reagire con sorpresa e paura in varie situazioni.
L’attesa a questo punto cresce spasmodica, vi lasciamo per ora con sette minuti di gameplay.
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