Trine 2: come il primo, meglio del primo
Di Elvezio SciallisIn un mondo videoludico che spesso si aspetta dai sequel stravolgimenti del gameplay e miglioramenti quasi impossibili da ottenere, Trine 2 arriva sui nostri PC come un secondo capitolo in controtendenza, in quanto si «limita», come già vi avevamo fatto notare tempo fa, a correggere qualche errore del suo predecessore, affinando grafica, meccaniche e giocabilità. E così, dopo avervene parlato in anteprima, lo abbiamo provato per testarne limiti e punti di forza.
Ci ritroviamo quindi di nuovo «richiamati» dall’artefatto Trine in un nuovo reame bisognoso di aiuto, con i tre personaggi che mantengono i loro punti di forza utili a farci procedere in quello che sostanzialmente è un buon mix fra platform e puzzle, con un po’ di azione per tenere vivo l’interesse in alcuni punti.
E quindi spazio al paladino, basilare per il combattimento e per distruggere i muri, al mago che può creare e manipolare oggetti e infine al ladro con il suo arco e ottime capacità acrobatiche.
Trine 2 è suddiviso per livelli e ogni livello ha parecchie stanze nelle quali dovrete mostrare ottima coordinazione fra i vari personaggi, sfruttando le caratteristiche di ognuno per riuscire a completare il tutto.
Volete qualcosa di più?
Allora aggiungiamo il fatto che, a fronte di una scarsa difficoltà iniziale, il gioco diventa più arduo di livello in livello e che grafica e sonoro hanno fatto ovviamente passi da gigante rispetto al primo episodio e che, infine, è disponibile anche una modalità cooperativa online, fino a un massimo di tre giocatori, nella quale ognuno interpreta una classe specifica.
Non vi basta ancora?
Beh, possiamo solo aggiungere che Trine 2 è disponibile sulla piattaforma Steam a circa 15 dollari, quindi un prezzo davvero abbordabile per la qualità e le ore di gioco che propone.
Avete voglia di puzzle e fantasy? Fatevi sotto!
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