Tutto l’orrore di Stasis

Per introdurre Stasis, l’ottimo adventure punta e clicca con forti elementi orrorifici, conviene prima di tutto rifarsi al nutrito elenco di nomi che gli stessi sviluppatori pubblicano come riferimento e ispirazione sulla pagina Kickstarter del progetto: Space Quest, Kings Quest, la serie di Monkey Island, The Dig e Day of the Tentacle.

Questo gruppo di nomi dovrebbe già darvi una chiara idea di cosa vi attenda in Stasis, ma rincariamo ancora un po’ la dose: Christopher Bischoff, il creatore del gioco, nomina Sanitarium quale principale nume tutelare del suo titolo e questa è sempre cosa buona e giusta visto che si tratta di un videogame indimenticabile.

Se vi aspettate qualcosa di rivoluzionario, in grado di cambiare la storia del gaming, temo vi convenga smettere di leggere già ora, ma se invece cercate un solido punta e clicca, con una grafica 2D di gran impatto e atmosfere inquietanti allora Stasis potrebbe fare al caso vostro.

Vi trovate nei panni di John Maracheck e vagherete in una astronave apparentemente abbandonata, cercando di scoprire il modo di salvare voi e la vostra famiglia e imbattendovi nel frattempo in esperimenti orripilanti, ricerche illegali e pericoli di ogni tipo.

Come si conviene a qualunque programmatore convinto della validità del suo progetto, Bischoff mette a disposizione, in download gratuito, una demo alpha di Stasis, così potrete provare con comodo il tutto prima di decidere se dargli soldi e fiducia.

Qui un breve filmato introduttivo…