Videorecensione dell’attesissimo Batman: Arkham City
Di nicolettaMancano soltanto due giorni all’uscita in Italia di Batman: Arkham City, nelle versioni per PC, PS3 e Xbox 360. Tutto fa pensare che si tratterà di un capolavoro. Delle caratteristiche principali del nuovo atto della saga dell’uomo-pipistrello abbiamo già parlato. Pensate che i severissimi critici di GameSpot hanno testato la versione per XBox 360 in anteprima e riservato un punteggio di 9.0/10.0 con giudizio Superb – evento assai raro su quelle pagine.
Della videorecensione in lingua inglese vi forniamo i contenuti salienti:
* Eccezionale la grafica dettagliata della metropoli di Gotham City, di gran lunga migliore migliore di quella di qualunque fumetto o pellicola finora prodotti. Lo stile scelto deriva dall’art déco degli anni ’30, che fa della città un luogo in decadenza, ma in cui è ancora visibile l’antica eleganza. Esplorarla sarà un piacere.
* L’area del supercarcere non è particolarmente vasta, ma eccezionalmente ben disegnata.
* Joker, il Pinguino Mr. Freeze e le altre canaglie che compongono la galleria dei personaggi sono rappresentati con precisi e coltissimi accenni alle varie raffigurazioni fumettistiche del passato.
* Il sistema di combattimento è accessibile e dà piena soddisfazione. E’ basato su un principio semplicissimo: un pulsante esegue gli attacchi, l’altro fronteggia i nemici. Il combattimento premia il buon tempismo e diventa profondamente avvincente quando si entra nel ritmo della battaglia, con attacchi concatenati tra loro.
* Ottima la varietà di armi per il tiro rapido, in certi momenti addirittura eccessiva perché può indurre a sbagliare la combinazione dei tasti.
* Un sistema di tutorial può essere attivato in qualsiasi momento dal Menu Upgrade per ripassare le mosse che ancora non si conoscono bene. Per chi vuole restare sul semplice, comunque, è sempre possibile basarsi principalmente sulla forza dei pugni.
* Batman ha sempre a disposizione degli assi nella manica, per esempio il lancio di un fumogeno, che aiuta a fuggire e talvolta induce i nemici a combattersi tra loro. Oppure il disruptor, che consente di disattivare a distanza l’arma di un nemico. Il suo uso è limitato ma si tratta sicuramente di un’ottima aggiunta all’arsenale.
* Ma il piacere di Arkham City non sta solo nel combattimento, ma anche nel potersi muovere nel mondo aperto della città, aggrappandosi col grappino agli edifici e poi lanciandosi giù per poi risalire come sulle montagne russe oppure volare sopra le strade per poi tuffarsi e colpire i nemici al quore.
* Chi acquista il gioco per la prima volta riceve un codice che dà accesso al personaggio di Catwoman (altrimenti acquistabile nello store online). La storia passa di tanto in tanto nelle mani della donna. Giocare nei panni di Catwoman è divertente, perché alcune abilità diverse da quelle di Batman, come aggrapparsi ad alcuni soffitti e usare gli artigli per scalare le pareti.
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