Xbox Live chiude le porte ai pirati

Alla vigilia dell’ultimo aggiornamento della dashboard vari rumour sostenevano un imminente provvedimento da parte della Microsoft. Nel giorno dell’aggiornamento, il peggio sembrava passato ma, durante l’euforia della beta di Halo 3, quelle che sembravano solo voci di corridoio si sono poi rivelate realtà.

Ogni console che abbia montato un firmware modded e che abbia avviato almeno una volta avviato backup (questi sembrano i requisiti), è stata automaticamente bannata a vita dal mondo di Xbox Live. Queste le dure dichiarazioni di Major Nelson, Direttore di Programmazione Xbox Live, dal suo blog:

As you can imagine, we have a zero-tolerance policy when it comes to modded consoles connecting to LIVE.
We’re very serious about this, and if we detect you have a modded Xbox then you will not be able to connect to Xbox Live. If you see this screen and get Status Code: Z: 8015 – 190D…that means your console has been banned.

We’ll continue to enforce this rule to ensure the integrity of the service and protect our partners and users.

E’ la stessa Microsoft a smentire, quindi, quelle che erano soltanto presupposizioni di temporanei problemi tecnici. Se foste tra gli sfortunati, sappiate che la policy di Microsoft non ha intaccato gli abbonamenti i quali, sebbene ormai utilizzabili unicamente al di fuori delle console native, sono ancora attivi.